Quando ci si muove alla velocità della luce le condizioni del mercato sono incerte. In un tale ambiente, è spesso necessario cambiare direzione. Gli inserzionisti devono essere agili e flessibili, soprattutto per quanto riguarda i budget, le attività e l’allocazione delle risorse.
Poiché le priorità di marketing cambiano rapidamente per adattarsi alle condizioni di mercato, anche il motore di marketing deve farlo. Può portare a un diverso insieme di attività, con i clienti che disinvestono in alcune aree e concentrano più risorse su altre.
Si passerà a una gestione più fluida dei budget e degli ambiti dell’agenzia e ci si affiderà a nuove piattaforme tecnologiche per gestire i processi. Chiaro che le agenzie dovranno muoversi allo stesso ritmo, adattandosi a queste nuove realtà: dovranno ridistribuire il personale e le risorse con maggiore flessibilità che mai.
Gli aggiustamenti del budget saranno più frequenti e altri ambiti richiederanno maggiore flessibilità su come vengono allocate e gestite le risorse dell’agenzia. Questo porta meno rigore nei piani di marketing e nei budget, meno personale fisso e allocazione delle risorse perché gli inserzionisti investiranno in tecnologia per istituzionalizzare il loro processo di pianificazione e riconciliazione.
Agenzie, marchi e fornitori: verso un rapporto sempre più automatizzato e rapido
Dato che i marchi cercano di operare in modo più efficiente, facendo di più, meglio e più velocemente, è importante anche riprogettare il modo in cui interagiscono con i partner delle agenzie.
Il percorso del fornitore, dalla selezione del partner giusto alla misurazione delle prestazioni, include un elenco di attività che tradizionalmente venivano gestite manualmente. Gli inserzionisti cercheranno di semplificare queste operazioni con progressi tecnologici che facilitano la condivisione e l’archiviazione di informazioni, i rapporti e la collaborazione tra i team del cliente e dell’agenzia.
La necessità di un processo decisionale rapido, maggiore trasparenza e una traccia di controllo incoraggerà anche l’automazione di più attività. Le agenzie trarranno vantaggio dall’automazione dei processi dei clienti poiché viene speso meno tempo per attività di basso valore.
In futuro, le attività dei fornitori saranno ulteriormente automatizzate e ci saranno meno sprechi dovuti ad attività eccessivamente manuali soggette a errori. I marchi continueranno a cercare modi per automatizzare le attività di marketing di back-end e, per associazione, le attività correlate alle agenzie.
Questo avverrà implementando processi e tecnologie più snelle per ridurre gli sforzi manuali. Anche le agenzie cercheranno modi per automatizzare le loro attività, che siano rivolte al cliente o meno, per ottenere vantaggi simili: processo decisionale accelerato, maggiore produttività umana e uso più efficiente delle risorse.