I termini “brand” e “business” sono spesso usati in modo intercambiabile. Anche se le definizioni del dizionario potrebbero essere simili, non è pensabile che questo sia uno scambio equo.
Chiunque può creare un’impresa. Ma la creazione di un marchio va ben oltre la presentazione dei documenti e l’apertura di un conto corrente aziendale. Un marchio è più di un semplice logo o slogan aziendale. È come si sentono le persone quando vedono il tuo logo o sentono il tuo nome.
Il branding è lo strumento di marketing più potente al mondo. Sia per gli individui che per le aziende, stabilire il tuo marchio può fare la differenza tra successo, mediocrità e fallimento.
Che tu stia avviando una startup o cambiando il marchio della tua attività esistente, questi consigli ti aiuteranno a creare un marchio di successo che resisterà alla prova del tempo.
Branding: cos’è la brand identity, alcuni esempi
L’identità del marchio (brand identit) è essenzialmente la reputazione della tua azienda. Non è quello che dici alla gente di te stesso; è quello che le persone si dicono di te.
L’identità di marca non è un aspetto specifico di un’azienda. Comprende molteplici fattori, come i valori dell’azienda, lo stile di comunicazione, le offerte di prodotti, i loghi, le tavolozze dei colori e altro ancora. Tutti questi elementi aiutano a ritrarre il tuo marchio al mondo esterno. Ma la percezione del mondo di questi fattori alla fine diventa l’identità del tuo marchio.
Utilizzando un esempio noto, l’identità di McDonald’s inizia con gli archi d’oro. Ma è molto di più. A cosa pensi quando vedi quel logo o senti il nome? Alcuni di voi potrebbero pensare a Ronald McDonald. Altri immaginano i sapori e l’odore di un Big Mac e delle patatine fritte.
Indipendentemente da ciò che pensi, in particolare, McDonald’s ha stabilito un marchio globale. Tutti sanno esattamente cosa aspettarsi da questa azienda.
Perché impegnarsi nella costruzione di un marchio? Il tuo marchio è essenzialmente il volto della tua attività. Senza una faccia, non puoi distinguerti dalla massa. Le aziende hanno bisogno di un marchio per differenziarsi in mercati affollati.
Il branding crea credibilità e stabilisce la fiducia tra aziende e consumatori. È ciò che spinge le persone a comprare da te in primo luogo e le fa tornare per altri acquisti in futuro.
Il tuo marchio può persino influire sulla tua strategia di prezzo. I consumatori sono disposti a pagare un premio per i marchi di cui si fidano.
Starbucks ne è un ottimo esempio. Perché le persone sono disposte a pagare prezzi così alti per una semplice tazza di caffè? Branding. Che tu sia a Los Angeles, New York, Parigi o Roma, sai esattamente cosa ottieni quando entri in uno Starbucks. Potresti prendere una tazza di caffè più grande per un minor costo in una stazione di servizio o in un piccolo negozio locale, ma quei posti non hanno lo stesso potere di marchio di Starbucks.
Starbucks non vende caffè; vende un sentimento, un marchio. Gucci vende t-shirt per 500 euro. Apple vende telefoni per 1.000 euro, Nike vende scarpe da ginnastica per 250 euro. Cosa fa sì che quella maglietta valga più di una camicia da 5 euro? Perché un iPhone vale più di uno smartphone da 100 euro? Le Nike valgono davvero cinque volte di più di un generico paio di sneakers? Ecco perché è così importante impegnarsi nella costruzione di un marchio.