Durante l’emergenza coronavirus, l’intero settore tecnologico e informatico è corso ai ripari cercando di incontrare le nuove necessità della clientela. Anche i social network hanno avuto un bel da fare, cercando soluzioni ai problemi emergenti e per garantire una connettività ancora più marcata in questa epoca imprevedibile.
Twitter ha costruito diverse attività in questa fase, partendo dalla battaglia alle fake news fino a una personalizzazione dell’app per fornire agli utenti delle indicazioni importanti per prevenire il contagio.
Fra queste, le dirette Twitter: non una novità assoluta, ma sicuramente uno strumento cresciuto proprio in questi ultimi mesi. Vediamo come funzionano e le possibilità che offrono.
Twitter, le dirette: come funzionano, opzioni, impostazioni migliori e limiti
In realtà Twitter consente le dirette dal 2016 con l’hashtag #goLive e le funzionalità dell’app Periscope. Quello che distanziava questo social network da Facebook e Instagram era l’impossibilità di invitare contatti a vedere le dirette o aggiungere partecipanti.
Con il nuovo aggiornamento, invece, Twitter ha inserito la possibilità di invitare fino a 50 persone alla diretta. Di queste, tre persone possono interagire contemporaneamente in collegamento audio video.
“Le persone in tutto il mondo potranno essere ancora più collegate su Twitter e utilizzare questa nuova funzionalità per comunicare, far parte delle conversazioni e sentirsi sempre più connessi” hanno detto dal team del social network.
Per utilizzare le dirette Twitter, il sistema è molto semplice. Quello che occorre è toccare l’icona per scrivere un nuovo tweet, attivare la fotocamera e selezionare l’opzione “live”. Da qui sarà possibile scegliere gli ospiti della diretta, che si farà partire toccando su “Go Live” e poi determinare chi potrà fare degli interventi.
Il video della diretta, una volta terminato, è disponibile sul profilo dell’utente che ha organizzato il “meeting” che può decidere se conservarlo o eliminarlo.