Anche se i software per le videoconferenze sono presenti da anni, è soltanto negli ultimi tempi, complice l’emergenza coronavirus e il lockdown, che queste sono diventate di dominio pubblico godendo di una crescita molto interessante.
Tutte le aziende più importanti sono così corse ai ripari, migliorando e perfezionando i loro prodotti per vincere la battaglia con la concorrenza per servire milioni di utenti alle prese con la necessità di comunicare a distanza e in gruppo.
Fra le note app Skype, Whatsapp e Zoom, bisogna annoverare anche le proposte di Google, Duo e Meet. Per quanto riguarda Google Duo, ad esempio, Big G ha visto crescere di milioni e milioni i propri utenti nelle ultime settimane, fatto che ha determinato un impulso nello sviluppo di questa applicazione.
Vediamo tutte le novità che riguardano Google Duo e Google Meet.
Duo e Meet: ecco le novità in arrivo da Google per le app di video chiamate
Così come Whatsapp, anche Google Duo ha aumentato il numero di partecipanti che si possono avere in una call. Ora il numero di utenti passa da 8 a 12, e non è escluso che vi siano ulteriori aumenti in futuro.
Aggiunti anche dei filtri in augmented reality e un pulsante per scattare screenshot e condividerli automaticamente. Sul fronte tecnico, migliorata l’intelligenza artificiale e i codec video dovrebbero aumentare la qualità della trasmissione anche nei casi di connessione a singhiozzi. Grande attenzione anche per la privacy, con le conversazioni che saranno crittografate end-to-end.
Per quanto riguarda Google Meet, la novità più importante è che diventa totalmente gratuito. L’app per le videoconferenze dedicate al business permette videocall fino a 100 partecipanti, e come è noto era prima disponibile soltanto a pagamento per i possessori di G Suite.
Per usare Google Meet gratis bisogna creare un account e scaricare l’app (disponibile per Android e iOS). La durata delle conferenze, comunque sarà limitata a un’ora nella versione gratuita.