Nel campo del marketing si parla di contenuti evergreen per indicare quelli che rimangono rilevanti per mesi e anni dopo essere stati pubblicati. Questa è la chiave per sviluppare un valore passivo per il tuo sito web, che può generare traffico e backlink molto dopo che normalmente ti aspetteresti da contenuti non sempreverdi.
Il contenuto di attualità con una durata di vita più breve è però allo stesso modo importante. Trovare un equilibrio tra i due è il segreto di un blog che non si limita a fare picchi.
Molto di ciò che va su Internet, però, non se scompare mai: il tipo di contenuto di qualità che vuoi pubblicare sul tuo sito web dovrebbe quindi avere un senso di permanenza.
Contenuti evergreen: come implementarli e perché sono importanti
Se la tua azienda ha una presenza online da più di qualche anno, è probabile che ci siano articoli pubblicati che risalgono a prima. Ciò che distingue l’ottimo dal buon contenuto di alcuni siti Web è proprio ciò che chiamiamo “contenuto sempreverde”, ovvero tutti gli argomenti che non passano mai di moda, quindi ciò che continua a ricevere traffico.
Gli articoli in cui il tuo team sta mettendo la propria anima devono rimanere effettivamente rilevanti anche dopo le poche settimane in cui sono in cima all’elenco degli ultimi post, in modo che tu possa continuare a raccogliere i frutti del lavoro svolto anni fa.
Attingere a questo tipo di scrittura aiuta a spremere ancora più valore dal tuo content marketing. Eppure, non è necessario che l’intera produzione sia evergreen. C’è molto valore negli articoli che si basano sull’essere letti al momento. È in un equilibrio di contenuti sempreverdi e non sempreverdi in cui scoprirai di soddisfare la maggior parte dei visitatori del tuo sito web.