Sta spopolando ormai dai mesi la piattaforma TikTok, il social delle challenge e dei video brevi. ‘Frequentato’ da millenials e dalla generazione Z, i tiktoker spesso non sono su Facebook o Instagram, strumenti datati per il veloce mondo di internet. Non sorprende, dunque, che le aziende e i marketer abbiano iniziato a destinare parte del proprio budget digitale alla piattaforma per “farsi scoprire e connettersi con le più ampie comunità intorno a loro”.
TikTok Business nasce proprio da questa esigenza: aiutare le aziende a raggiungere i consumatori del futuro. Per questo il nuovo slogan con cui è stata presentata la nuova piattaforma globale (già disponibile in 75 lingue e per oltre 150 mercati) risponde ai criteri del nuovo marketing: “Non fare annunci, fai TikToks.
TikTok for Business: fare marketing divertendosi
TikTok for Business, il nuovo strumento per fare marketing su TikTok, dovrebbe aiutare le aziende a parlare la lingua dei tiktoker. Come? Attraverso la creazione di contenuti creativi e originali, ma che rispettino le regole base della piattaforma: video verticali, musica, filtri. Strumenti in grado di non rendere indesiderata la presenza di una azienda sulla piattaforma.
TikTok for Business: brand awareness
Grazie a TikTok for Business le aziende possono puntare a una buona strategia di marketing, basata sul brand awareness. Una piattaforma in costante crescita permette ai brand di farsi scoprire e alle aziende di conoscere i nuovi trend. Ma soprattutto “l’impatto dal vivo della propria campagna”. TikTok for Business mette infatti a disposizione metriche e tool per misurare andamenti e risultati per compararli con quelli di altre aziende.
TikTok: non solo challenge
TikTok è una piattaforma di intrattenimento, nata per divertire con challenge e video allegri. Non è stato però usato solo per scopi leggeri. In Cina in molti lo hanno utilizzato per denunciare i lager nel paese e la gestione delle autorità della pandemia da Covid-19. Filtri e trucchi sono stati usati come escamotage per eludere il bavaglio della censura. Anche negli Stati Uniti il social è stato utilizzato per scopi diversi da quelli originari. I più giovani organizzano le manifestazioni e le proteste del movimento Black Lives Matter tramite rapidi passaparola sulla piattaforma. Un flyer 4.0.