WhatsApp Pay è il nuovo servizio di pagamento digitale integrato nell’app di messaggistica che permette una modalità più semplice per acquistare prodotti in online. Per ora è in funzione solo in Brasile, ma il servizio sarà presto disponibile anche in altri paesi. L’obiettivo dichiarato è quello di rendere accessibile WathsApp Pay agli utenti di tutto il mondo.
Il nuovo strumento ha un compito ben preciso: l’evoluzione dell’app di messaggistica in un importante strumento di marketing. Un percorso già iniziato con WhatsApp Business, lanciato nel gennaio 2018 per agevolare il contatto con i clienti e intercettare nuovi utenti grazie a campagne pubblicitarie mirate.
WhatsApp Pay: sicurezza e costi
I costi contenuti sono il punto forte del servizio. Lo scambio di piccole somme di denaro tra gli utenti è gratuito. L’acquisto di prodotti o servizi invece include, come già accade per le transazioni con carta di credito, un costo di commissione per le aziende.
WhatsApp Pay: non solo marketing
Mark Zuckerberg, presidente del Gruppo Facebook Inc. (di cui fa parte anche WhatsApp dal 2014) ha detto che WhatsApp Pay sarà molto utile in Brasile. Il paese sta vivendo una fase difficile per la diffusione del COVID-19 con oltre 50mila vittime. Il servizio permetterà agli utenti di effettuare pagamenti “in modo semplice e sicuro e trasferire denaro ad amici e parenti in difficoltà, residenti in aree lontane”. Uno strumento molto comodo durante il lockdown.
Inoltre “semplificare i pagamenti – si legge in una nota sul blog di WhatsApp – significa permettere a un maggior numero di attività commerciali di entrare a far parte dell’economia digitale, creando nuove opportunità di crescita”.